Cricket UISP: due chiacchiere con Federico Mento
1) Come è andata l’organizzazione del primo campionato UISP nazionale in Italia. Quali campionati locali avete organizzato totalmente voi e quali in collaborazione con altri enti?Siamo molto soddisfatti per la due giorni di Ancona. Quando venne costituito il coordinamento cricket, l’idea che si riuscisse ad organizzare un campionato nazionale pareva a tutti un azzardo. Portare otto squadre ad Ancona, potendo contare su budget prossimo allo zero, garantendo allo stesso tempo le migliori condizioni per poter giocare, è stato uno sforzo enorme, in primo luogo dell’Ancona Social Club; sono stati davvero eccezionali. Abbiamo dimostrato che si possono realizzare eventi molto complessi, contando sull’autorganizzazione e sulla partecipazione. La fase finale ha visto la partecipazione di squadre provenienti da 4 circuiti UISP, il torneo del centro (Lazio, Umbria, Toscana), il torneo del nord-ovest, il torneo delle Marche e quello dei Mondiali antirazzisti. In sostanza abbiamo cercato di far emergere le progettualità sui territori, piuttosto che lavorare con una prospettiva verticistica.